Sconfitta immeritata per la Rovinata sul sintetico di Triuggio contro il Montevecchia. I biancorossi controllano la partita fin dall’inizio ma al 25’ sono i padroni di casa a passare in vantaggio abbastanza fortunosamente con una deviazione in rete dopo un batti e ribatti in area. La razione non si fa attendere ma evidentemente la fortuna oggi non è dalla nostra parte e il bel tiro dal limite di Ale Ghilardi colpisce in pieno il palo, rimbalza sulla schiena del portiere ed esce di un soffio. Poi ci si mette anche il direttore di gara che ferma per un inesistente fuorigioco Baronchelli lanciato in un appetitoso contropiede. La ripresa è quasi interamente di marca biancorossa, in costante pressione nella metà campo avversaria, ma oggi la Rovinata, oltre che con la sfortuna, deve fare i conti anche con un portiere avversario straordinario che in almeno 3 occasioni salva la propria porta con prodezze di categoria superiore. Il Montevecchia non è quasi mai pericoloso se non nel finale, con la Rovinata sbilanciata in avanti alla ricerca del pareggio; in una occasione è bravo Pozzi a mettere in angolo un tiro insidioso, poi qualche brivido per una traversa scheggiata su conclusione ravvicinata. Il finale è un vero assedio all’area brianzola ancora con il portiere di casa protagonista su un bel tiro dal limite di Angelibusi. In pieno recupero, su calcio d’angolo, Ozimo colpisce di testa ed è ancora la traversa a negare il meritato pareggio alla Rovinata. Poi c’è tempo per un’altra clamorosa svista del direttore di gara che non fischia un evidente fallo di mano al limite dell’area e che poteva essere un’ulteriore opportunità per pareggiare ma evidentemente oggi non era giornata…
Voto squadra: 6,5 – Nonostante la sconfitta oggi non possiamo imputare grosse colpe alla nostra squadra che oltre ad aver espresso un buon calcio ha lottato con generosità e impegno fino alla fine. La Rovinata meritava almeno il pareggio e se non è arrivato lo si deve un po’ alla sfortuna, e soprattutto all’ottimo portiere avversario che ha parato tutto; poi, pur se non in modo determinante, anche il direttore di gara con qualche decisione incomprensibile e pittoresca ci ha messo del suo.
Migliori in campo: Ozimo – Ennesima prestazione generosa e di livello per il nostro esterno che macina chilometri sulla fascia destra e va anche vicino al gol, prima con una conclusione insidiosa dal limite parata, e poi nel finale con un colpo di testa che si infrange sulla traversa.